Come si è evoluta la produzione digitale?
Uno sguardo agli ultimi 40 anni di stampa 3D
Quando si parla di stampa 3D, la maggior parte delle persone pensa che si tratti di un fenomeno recente, ma in realtà la stampa 3D viene utilizzata nel settore manifatturiero dal 1984.
Alcuni dei progressi più significativi nella tecnologia di stampa 3D sono avvenuti nell'ultimo decennio, portando la stampa 3D all'avanguardia dell'innovazione manifatturiera. In questo blog, faremo un'immersione profonda nella storia della stampa 3D e decodificheremo alcuni dei momenti più significativi dell'innovazione che ci hanno dato le macchine che conosciamo oggi.
La nascita della stampa 3D
Quest'anno la stampa 3D compie 40 anni! 40 anni fa Charles Hull inventò la prima tecnologia di stampa 3D, la Stereolitografia (SLA). Questo fu l'inizio di una serie di innovazioni tecnologiche per la stampa 3D.
Altre tecnologie sono seguite poco dopo: negli anni '80 sono state inventate la SLS (sinterizzazione laser selettiva) e la FDM (modellazione a deposizione fusa).
Tuttavia, è stato solo nel 2010 che la stampa 3D ha iniziato a guadagnare popolarità e a essere utilizzata a livello mainstream.
Gli anni di transizione: dalla nascita all'adozione tradizionale
La stampa 3D ha iniziato a prendere piede nel 2010, ma cosa è successo tra quel momento e quando la stampa 3D è stata introdotta per la prima volta negli anni '80?
Gli anni intermedi sono stati cruciali per la stampa 3D, ricca di progressi tecnologici, applicazioni ampliate e maggiore accessibilità. Questi decenni sono stati all'insegna dell'espansione, dell'evoluzione e del perfezionamento.
Negli anni '90 entrarono in scena molte nuove tecniche di stampa 3D, come la sinterizzazione laser dei metalli, il binder jetting e la deposizione diretta di metallo. È in questo periodo che i primi utilizzatori dell'industria automobilistica e aerospaziale hanno iniziato a usare la stampa 3D per la prototipazione rapida. Inoltre, in questo periodo, aziende come 3D Systems e Stratasys hanno iniziato a commercializzare le tecnologie di stampa 3D, rendendole più facilmente disponibili.
Mentre gli anni Novanta sono stati il decennio dell'espansione dell'offerta di stampa 3D, gli anni Duemila hanno riguardato soprattutto la diversificazione e l'accessibilità. L'integrazione aziendale e industriale, i progetti open source, l'interesse dei media e i perfezionamenti tecnologici si sono lentamente affermati e hanno portato alla popolarità della stampa 3D negli anni Dieci.
Focus sulla stampa 3D
Allora, perché si è dovuto attendere fino al 2010 perché la stampa 3D iniziasse a guadagnare popolarità?
Diversi fattori hanno portato la stampa 3D alla ribalta negli anni 2010.
- Scadenza dei brevetti: i brevetti hanno iniziato a scadere per le tecnologie esistenti, aprendo il mercato a un maggior numero di aziende per lo sviluppo di offerte competitive.
- L'ascesa dei maker fai-da-te: comunità, hobbisti e piccole imprese hanno portato a una maggiore consapevolezza della stampa 3D e dell'innovazione.
- Attenzione dei media - maggiore copertura che evidenzia il potenziale della stampa 3D.
- Adozione aziendale e industriale - I settori e le aziende più importanti hanno iniziato ad adottare la stampa 3D. Industrie chiave come quella aerospaziale, automobilistica e medica hanno riconosciuto il potenziale della stampa 3D.
- Progressi nella tecnologia e nei materiali - miglioramenti significativi come una maggiore risoluzione, una maggiore velocità di stampa, capacità multi-materiale e lo sviluppo di nuovi materiali.
- Iniziative governative ed educative: i governi e le istituzioni educative hanno iniziato a investire nella stampa 3D per la ricerca e lo sviluppo. È stata inoltre integrata nei programmi educativi STEM.
A partire dagli anni 2010, la stampa 3D si è espansa ed evoluta più rapidamente che mai a causa del panorama sempre più competitivo.
Numerose nuove tecniche sono entrate in scena, come la Multi Jet Fusion, l'Electron Beam Additive Manufacturing, l'estrusione di pellet e il jetting di nanoparticelle, solo per citarne alcune. La maggior parte dei settori ha mostrato un forte interesse per la stampa 3D, compresi quelli che non sarebbero sinonimi di produzione, come la moda e la bellezza.
Per quanto riguarda i materiali, la stampa 3D è ancora indietro rispetto ai servizi più tradizionali, come lo stampaggio a iniezione e la lavorazione CNC, per quanto riguarda la selezione disponibile. Tuttavia, nell'ultimo decennio l'elenco dei materiali per la stampa 3D si è ampliato notevolmente e non accenna a fermarsi: la ricerca si è concentrata su biomateriali, resine ecologiche, resine a base vegetale e persino polvere di luna.
I primi 40 anni della stampa 3D sono stati trasformativi e i prossimi 40 si prospettano altrettanto entusiasmanti.