Protolabs supporta lo sviluppo di un citofono slanciato e moderno per la generazione degli smartphone.
Entryphone ha sviluppato un citofono che soddisfa perfettamente i requisiti del 21° secolo. Il modello da produzione in volumi ridotti, realizzato in tempi brevi da Protolabs, si è rivelato la soluzione ideale per il progetto.
Entryphone, con sede a Londra, progetta, fabbrica e installa sistemi di citofonia sin dal 1958. Oggi, dopo 60 anni di attività, l’azienda a conduzione familiare è guidata da Oliver Ashbee, il figlio del fondatore. Oliver utilizza con grande entusiasmo la sua esperienza pluridecennale per sviluppare prodotti innovativi in grado di soddisfare le richieste del XXI secolo.
La sua idea più recente è quella di un citofono per la generazione degli smartphone. Il suo obiettivo è quello di creare un prodotto semplice, dall’aspetto estetico rispondente ai gusti di architetti e sviluppatori alla ricerca di qualcosa di slanciato ed elegante per gli edifici di fascia alta da essi progettati nei centri urbani.
Entryphone fabbrica molti dei suoi prodotti, utilizzando un grande deposito e la sua sede di Wandsworth, Londra. Tuttavia, l’azienda si è rivolta alla competenza di Protolabs per ottenere assistenza nella produzione della scatola del nuovo citofono. Come spiega Oliver:
“Ci è voluto un paio d’anni per progettare il 516v. Dopo aver contattato inizialmente Protolabs per la produzione del prototipo stampato in 3D mediante l’impiego della stereolitografia (SLA), volevo avvalermi nuovamente di Protolabs per aumentare rapidamente la produzione con lo stampo e procedere allo stampaggio della scatola.
- Oliver Ashbee, Amministratore, Entryphone
Oliver ha caricato il suo file CAD sulla piattaforma di preventivazione on-line di Protolabs e sebbene il pezzo potesse essere prodotto, il software di analisi della fattibilità ha identificato alcune aree alle quali si potevano apportare miglioramenti alla realizzabilità.
IN BREVE |
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La Sfida Entryphone ha sviluppato un citofono slanciato e moderno per la generazione degli smartphone. Il team di Entryphone era interessato a ottenere in tempi brevi una scatola in ABS di qualità elevata stampata a iniezione per poter lanciare il suo nuovo ed entusiasmante prodotto sul mercato il più rapidamente possibile. La Soluzione La piattaforma di preventivazione on-line ed il software di analisi di fattibilità (DFM) di Protolabs hanno evidenziato in poco tempo le aree sulle quali intervenire per migliorare la stampabilità. E gli Application Engineers di Protolabs hanno offerto assistenza con ulteriori considerazioni su spessore, angolo di spoglia, disposizione del layout e degli estrattori per contribuire alla consegna rapida dei componenti richiesti, alla qualità che il cliente si aspettava di ricevere. Il Risultato Il modello da produzione in volumi ridotti, realizzato in tempi brevi da Protolabs, si è rivelato la soluzione ideale per il progetto. È stato prodotto uno stampo a cavità singola standard dal quale sono stati stampati e successivamente consegnati 50 campioni, il tutto in soli 15 giorni lavorativi, per aiutare il cliente ad avanzare rapidamente nelle fasi successive del ciclo di vita del prodotto. |
Pertanto, Charlotte-Anne Smith, Application Engineer di Protolabs, ha contattato telefonicamente Oliver per parlare dei consigli emersi dall’analisi. Questi comprendevano lo spessore di parte della geometria che avrebbe potuto causare segni di depressione e anche aree sottili e con un angolo di spoglia pari a zero. Una volta identificati i problemi, Oliver ha potuto risolverli rapidamente ed eliminare queste aree dal design finale in formato CAD, migliorando così la stampabilità del componente.
Dopo aver esaminato gli elementi tecnici, Charlotte-Anne ha comunicato a Oliver le tolleranze di stampaggio a iniezione utilizzate da Protolabs nei suoi processi. Oliver sapeva sin dall’inizio di volere come materiale l’ABS bianco, per cui occorreva soltanto scegliere la finitura di superficie. Per aiutarlo nella decisione, Charlotte-Anne ha preparato una placca campione delle diverse finiture che si possono ottenere con i materiali disponibili a magazzino di Protolabs. Oliver ha poi scelto SPI-A2, la finitura lucidata di livello più elevato.
Il preventivo di Protolabs includeva il layout e degli estrattori. Charlotte-Anne e Oliver hanno parlato diverse volte del layout dato l’alto livello di finitura lucidata sul lato esterno del componente. Il layout originale prevedeva i punti di iniezione sull’area molto lucidata, il che avrebbe lasciato dei segni su di essi. Charlotte-Anne è riuscita a preparare un’opzione nella quale gli punti di iniezione venivano spostati in un’altra posizione che non avrebbe influito sull’aspetto estetico del componente.
“La collaborazione con Oliver è stata positiva; sebbene il suo design fosse stato realizzabile sin dall’inizio, ha dimostrato flessibilità nel modificarlo e perfezionarlo per renderlo più adatto al processo di stampaggio a iniezione. È utile avere sin dall’inizio con i clienti questi confronti sull’angolo di spoglia, il layout e degli estrattori, e vedere come le modifiche da noi suggerite siano introdotte in un design che rende possibile ottenere un pezzo ancora migliore - uno che incontri davvero la loro approvazione. Questo rende il mio lavoro estremamente soddisfacente,” ha spiegato Charlotte-Anne Smith, Application Engineer.
Una terza e ultima iterazione è stata caricata e ha permesso di realizzare agevolmente un semplice stampo standard, a cavità singola apri/chiudi – composto soltanto da un nucleo e dalla cavità. Da questo stampo, Protolabs è riuscita a produrre un lotto di campioni di serie di 50 scatole. Il tutto in solo 15 giorni lavorativi.
“La velocità di realizzazione degli stampi è stata il fattore determinante per il nostro progetto perché quando sei pronto devi andare avanti,” ha spiegato Oliver. “Da parte nostra, abbiamo dovuto superare delle sfide piuttosto impegnative in termini di circuiti stampati e riuscire ad ottenere l’audio corretto per questo prodotto ma una volta superate, volevamo soltanto continuare ad avanzare nel nostro progetto. Non volevamo trovarci seduti per settimane a girarci i pollici, per cui ricevere i campioni in 15 giorni lavorativi è stato davvero fantastico. Siamo impazienti e desiderosi di lanciare questo prodotto sul mercato.”
Il citofono 516v finito misura circa 20 cm di altezza e 8 cm di larghezza e sarà montato a parete. La scatola in ABS bianco prodotta da Protolabs supporta uno schermo in vetro. Quando risponde al citofono, l’utente può vedere un’immagine a colori del chiamante e ha a disposizione 6 icone tattili dalle quali scegliere per aprire il portone, silenziare il citofono, passare dalla vista di una telecamera all’altra e chiamare il custode se vive in un edificio dotato del servizio di portineria, solo per citarne alcune.
Entro breve, Oliver lancerà gradualmente il citofono 516v, la cui produzione completa da parte di Protolabs è prevista per il nuovo anno. E alla costante ricerca di innovazione, sta già lavorando su un nuovo prodotto che sarà rivelato il prossimo anno.
Informazioni su Entryphone
Entryphone è un’impresa a conduzione familiare costituita alla fine degli anni ‘50 del secolo scorso come azienda di progettazione, produzione e installazione di sistemi di citofonia. Gli ultimi 60 anni hanno assistito a numerose innovazioni in quest’area ed Entryphone è sempre stata all’avanguardia dei progressi compiuti.