DFM - Analisi di Fattibilità
Your masterclass in product design and development
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La nostra serie di video Insight-Masterclass vi aiuterà a padroneggiare la produzione digitale.
Oltre ai nostri suggerimenti di progettazione mensili, pubblicheremo regolarmente un nuovo video - ognuno di essi vi darà una visione più approfondita di come progettare parti migliori. Tratteremo argomenti specifici come la scelta del giusto materiale di stampa 3D, l'ottimizzazione del vostro progetto per la lavorazione CNC, le finiture superficiali per i componenti stampati e molto altro ancora.
Insight: DFM - Analisi di Fattibilità
24.04.2020
Transcript
Salve e benvenuti alla masterclass di questa settimana.
Questa settimana, parliamo dell’analisi di fattibilità, o analisi DFM.Non dovrebbe essere difficile intuire cosa significa.
Non dovrebbe essere difficile intuire cosa significa. Una volta ricevuto il vostro progetto CAD, il fornitore provvede a comunicarvi se le caratteristiche del modello soddisfano i requisiti di produzione o se è il caso di apportare qualche miglioramento. Attenzione però: non tutte le analisi DFM sono uguali. Proviamo ad approfondire il concetto.
Immaginate di essere seduti di fronte al vostro sistema CAD e di dover progettare un pezzo destinato allo stampaggio a iniezione, o magari alla stampa 3D.Il passo successivo consisterà nell’identificare un fornitore adatto.
Quindi, decidete di trasmettere il progetto a un paio di aziende per richiedere un preventivo e un’analisi DFM, al fine di ottenere un consiglio spassionato da un collega ingegnere.
Ma cosa succede quando il progetto arriva nella casella di posta del tecnico specializzato presso l’azienda in questione? Chiamiamolo Roberto.
Supponiamo che Roberto apra immediatamente l’allegato. Ci metterà qualche ora per esaminare con cura il file e segnalare eventuali problematiche; poi dovrà anche calcolare un preventivo. Nella migliore delle ipotesi, riceverete un riscontro entro tre giorni.
Un attimo però; questa stima non è neppure molto realistica, perché Roberto è sommerso di lavoro. Il vostro file CAD non è una priorità per lui, perché prima deve risolvere un problema che nel frattempo è insorto con un altro cliente.
Ed ecco che la vostra richiesta finisce subito in fondo alla lista. Ma non è tutto. L’agenda di Roberto è sempre più fitta di impegni che richiedono attenzione immediata. Nel frattempo è già passata una settimana e il vostro capo inizia a diventare impaziente. La scadenza si avvicina.
Se il pezzo che vi serve non viene finalizzato nel giro di due settimane, probabilmente bisognerà interrompere l’intera linea di produzione. La situazione è sempre più tesa e voi non ci dormite la notte. Quindi, come vi comportate? Decidete di chiamare Roberto per chiedere a che punto è. E la risposta è che non ha neppure avuto il tempo di aprire il file.
Povero Roberto. Ma che ne è della vostra richiesta?
Fermiamoci un momento a riflettere. Roberto non dovrebbe neppure occuparsi di cose del genere. Al giorno d’oggi esistono soluzioni software in grado di calcolare il preventivo e preparare un’analisi DFM.
Ora ripetiamo la scena dal principio.
Avete appena ultimato il progetto del vostro pezzo e caricate il modello CAD 3D direttamente sul sistema automatizzato di preventivazione del fornitore. Il sistema accetta vari formati di file, quindi tutto fila liscio. Nel giro di due ore, ricevete il preventivo completo di analisi DFM.
Se sono stati rilevati problemi a livello del modello, questi saranno chiaramente identificati come “modifiche consigliate” o “modifiche obbligatorie”: nel primo caso, apportare le modifiche segnalate vi permetterà di ottenere un pezzo di migliore qualità; nel secondo, alterare il design è invece un prerequisito essenziale per procedere con la fabbricazione.
Ma che ne è di Roberto? Anche lui se la passa decisamente meglio. Non deve più trascorrere ore intere a esaminare progetti CAD che potrebbero anche non tradursi in reali opportunità di lavoro e ha anche il tempo di concedersi un buon caffè (che poi è quello che sa fare meglio!).
Scherzo, Roberto. Adesso potrà dedicare le sue energie a fornire al cliente una collaborazione più attenta. Potrà persino suggerirvi cosa fare per contenere i costi o migliorare ulteriormente la qualità del pezzo. Ora è a tutti gli effetti parte del vostro team.
E sapete qual è la parte migliore? Sia voi che Roberto potete dormire sonni tranquilli.
Quindi, cosa abbiamo imparato con l’episodio di oggi? Se avete bisogno in tempi rapidi di un preventivo e di un’analisi DFM in vista di scadenze serrate, chiedete al fornitore entro quanto tempo sia in grado di soddisfare la vostra richiesta.
Ancora meglio: chiedete se questo processo sia automatizzato o no. L’utilizzo di un software specializzato vi permetterà senz’altro di contenere le tempistiche, poiché non dovrete più attendere giorni interi solo per ricevere il preventivo e l’analisi DFM; basteranno un paio d’ore.
In questo modo avrete più tempo per perfezionare il design, mentre i tecnici dell’azienda fornitrice potranno partecipare più attivamente al vostro progetto e diventare un’estensione del vostro team.
Se non mi credete, date un’occhiata al nostro sistema ProtoQuote. E non preoccupatevi, nessuno dei nostri ingegneri si chiama Roberto.
È tutto per questa settimana. Spero di esservi stata utile. Alla prossima!
Con un ringraziamentp speciale a Natalie Constable.